L’attivista del clima è famoso in tutto il mondo per le sue accese proteste contro l’inquinamento. Stavolta è stata arrestata dalle forze dell’ordine norvegesi.
L’impegno della giovanissima attivista svedese Greta Thunberg non si ferma, anzi. Adesso è impegnata in una accesa protesta in Norvegia dove sono state installate delle turbine elettriche in zone dedicate al pascolo degli animali.
La Polizia ne ha disposto l’arresto e poi il rilascio. Ecco cosa è successo.
Greta Thunberg arrestata in Norvegia, cosa è successo
Questa mattina 1° marzo l’attivista del clima è stata brevemente arrestata e fermata dalla Polizia norvegese durante una protesta ambientalista. L’infrazione è avvenuta a Oslo dove Greta, insieme ad altri attivisti e agli indigeni Sami, stava manifestando per la rimozione delle turbine eoliche istallate in una zona adibita al pascolo delle renne. In questo territorio abita la minoranza Sami, popolazione autoctona della Norvegia centrale.
Greta e gli altri manifestanti hanno bloccato l’accesso ai principali palazzi governativi costringendo le autorità a sospendere alcuni incontri ufficiali. I protestanti sono stati sollevati e spostai con la forza dalle Forze dell’ordine norvegesi.