Vuoi sapere guadagnano il direttore e i componenti dell’orchestra di Sanremo 2023? Ecco i compensi, lo stipendio e i cachet previsti per la 73esima edizione.
Una delle più note frasi dei conduttori di Sanremo di qualsiasi edizione, che ricorderemo nel corso degli anni riguarda sicuramene il direttore d’orchestra. Ma ci siamo mai chiesti quanto guadagna il direttore d’orchestra di Sanremo 2023? E quanto spetta ai membri della prestigiosa orchestra della kermesse?
Dietro alle parole: “Dirige l’orchestra il Maestro…”, si nascondo anni e anni di preparazione, studio e perfezionamento: sono questi gli ingredienti che permettono a un direttore d’orchestra di arrivare a Sanremo.
Nonostante la grande assenza di Beppe Vessicchio, ci sono molti altri direttori che parteciperanno alla 73esima edizione della kermesse.
Ecco quali sono i compensi e lo stipendio del direttore e dei membri dell’orchestra di Sanremo 2023.
Orchestra Sanremo 2023: ruolo e importanza
Nell’organizzazione del Festival di Sanremo 2023 bisogna tenere conto certamente dei cantanti in gara, degli ospiti, dei conduttori e co-conduttori, ma spesso ci si dimentica del ruolo fondamentale che svolge l’orchestra con il suo direttore.
Rispetto agli anni precedenti (eccetto nel 2022) l’orchestra di Sanremo 2023 ha perso un importante ruolo che aveva in passato: infatti, anche i membri dell’orchestra potevano votare le canzoni e i cantanti in gara, mentre per quest’anno – 73esima edizione del Festival – questa possibilità non è concessa.
Nonostante questo, la presenza dell’orchestra e del suo direttore a Sanremo è fondamentale per la buona riuscita di ogni esibizione: da quella dei cantanti in gara, fino a quella degli ospiti.
Quando guadagna il direttore d’orchestra di Sanremo 2023?
Non ci sono molte informazioni in merito a compensi e cachet per il direttore dell’orchestra di Sanremo e nemmeno per i suoi membri, relativamente alla 73esima edizione della kermesse.
Quello che sappiamo, invece, ci riporta a una dichiarazione di Livio Emanueli, ex presidente della Fondazione Orchestra sinfonica di Sanremo risalente al 2020.
Molte cose potrebbero essere cambiare dal 2020 ad oggi, ma per lo meno possiamo farci un’idea dei compensi percepiti dal direttore dell’orchestra del Festival di Sanremo.
Come spiegava Emanueli, in quell’anno erano previsti 30 orchestrali ai quali veniva presentata un’offerta forfettaria (per tutte le serate) “di circa 1.900 euro, oltre lo stipendio di base che va dai 1.500 ai 1.800 euro netti”. Per quanto riguarda lo stipendio di base si fa riferimento ai contratti collettivi nazionali pubblicati dalla Rai (l’ultimo è aggiornato al 2013).
Quanto guadagnano i membri dell’orchestra di Sanremo 2023?
La dichiarazione di Emanueli si era resa necessaria in seguito a una polemica emersa proprio sui compensi relativi ai membri dell’orchestra di Sanremo, nel 2020: all’epoca pareva fossero stati pagati solo 50 euro a serata.
La notizia era poi stata smentita e bollinata come parziale e inesatta proprio dal direttore della Fondazione, che aveva spiegato anche come tutte le spese relative al viaggio e al pernottamento per l’effettuazione delle prove fossero completamente coperte e NON a carico dei singoli membri dell’orchestra.
Chi sono i direttori d’orchestra di Sanremo 2023?
Nella scorsa edizione del Festival di Sanremo – la 72esima – erano previsti 60 componenti dell’orchestra sinfonica: ogni cantante poteva scegliere liberamente il direttore al quale affidare la guida dell’orchestra per la propria esibizione.
Chi sono i direttori d’orchestra presenti al Festival di Sanremo 2023? Grande assente è il famoso Beppe Vessicchio, ma al suo posto ci sono (ufficializzati):
- Daniel Bestonzo per Gianmaria;
- Carolina Bubbico per Elodie;
- Enrico Melozzi per Gianluca Grignani e Mr. Rain;
- Alberto Cipolla per Ariete e Olly;
- Vittorio Cosma per Coma Cose;
- Enzo Campagnoli per Lazza;
- Francesco D’Alessio per LDA;
- Luca Faraone per Madame;
- Valerio Chiaravalle per Will.
Beppe Vessicchio assente a Sanremo 2023: per quale motivo?
Quanto al conosciutissimo direttore d’orchestra Beppe Vessicchio, era stato proprio lui a escludere la sua partecipazione a Sanremo 2023, motivandola in questi termini:
Al Festival non ci sarò, dichiaro ufficialmente che non ho nessuna direzione per nessuno degli artisti in gara né nei giovani, né nei Big.
Nella sua carriera vanta ben 26 presente al Festival: da quest’anno, sostiene Vessicchio, “posso fare delle pause”.
Nonostante la sua assenza all’Ariston, Vessicchio non nasconde la mancanza a questo importante appuntamento:
Mi mancherà essere lì a dirigere, è una famiglia consolidata da anni. Però ho avuto un’opportunità, quella di intervistare tutti i partecipanti.
Sicuramente la sua presenza mancherà anche a moltissimi italiani che si erano affezionati alla celebre frase dei conduttori: “Dirige l’orchestra il Maestro Beppe Vessicchio”.