
Continuano ad alternarsi le prese di posizione relative al completamento dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte del colosso di Redmond. Dopo le dichiarazioni di Spencer sulle esclusive Sony e Microsoft, arriva anche un comunicato della AFL-CIO.
L’American Federation of Labor and Congress of Industrial Organizations, che rappresenta il più grande consorzio sindacale degli USA, con all’attivo oltre 55 sindacati aderenti, ha infatti deciso di commentare le più recenti evoluzioni della vicenda. Nella persona della Presidentessa Liz Shuler, l’organizzazione ha definito “deludente” la decisione della Federal Trade Commission di avviare un tentativo di blocco dell’accordo tra Activision Blizzard e Microsoft.
Quest’ultimo afferma l’AFL-CIO, “creerebbe un’azienda più forte e proteggerebbe i consumatori, attribuendo maggiore potere ai lavoratori. Come in ogni acquisizione – prosegue Liz Shuler – vi sono diversi fattori da valutare, ma i bisogni dei lavoratori dovrebbero essere tenuti in considerazione. Quando i lavoratori possono unirsi, si crea un sistema di controllo all’interno di un’azienda che in definitiva offre un beneficio sia ai consumatori sia al grande pubblico. L’acquisizione proposta da Microsoft darebbe ai lavoratori di Activision Blizzard la libertà di unirsi in un sindacato autonomo rispetto al datore di lavoro, attribuendo loro la capacità di costruire una compagnia migliore e di agire come organo di controllo nei confronti di pratiche aziendali prive di etica”.
Nel concludere il comunicato, l’AFL-CIO si dice ottimista sul fatto che il favore riscosso dall’operazione presso i sindacati USA, la Commissione Europea e altri attori riuscirà infine a superare le resistenze della FTC.